Spurgare il bagno significa effettuare un’operazione di pulizia del pozzo nero di un’abitazione. Questo “pozzo” è un sistema di raccolta dei rifiuti provenienti dagli scarichi di uno stabile, collegato direttamente alla rete fognaria pubblica e ad un depuratore.
A cadenza periodica, o quando si mostrano particolari segni che ne denotano la necessità, lo spurgo bagno è necessario, noi di Puliservice lavoriamo nel territorio di Milano e ci occupiamo spesso di queste situazioni. Leggi l’articolo e scopri i nostri consigli.
Quando effettuare lo spurgo del bagno
Come abbiamo visto il pozzo nero andrebbe ripulito con cadenza periodica, per evitare intasamenti, ma ogni tanto può capitare che non ce ne si accorga e si abbia bisogno di un intervento piú profondo. La frequenza con cui effettuare lo spurgo infatti non è universale, ma dipende da diversi fattori. Alcuni di questi possono essere facilmente suddivisi in:
- il tipo di impianti usati
- il numero di persone che vivono nell’abitazione,
- la tipologia e la quantità media di liquami
In ogni caso è buona norma realizzare le operazioni di spurgo almeno una volta all’anno. Così si potrà garantire il mantenimento del pozzo e il suo buon funzionamento.
Un consiglio molto utile per non dover intervenire prima è quello di non immettere corpi estranei o rifiuti di altra natura come assorbenti o prodotti che sarebbe meglio buttare nell’indifferenza. Gettando questi prodotti, infatti, si potrebbe aggravare la condizione degli scarichi. Bisogna ricordarsi sempre che questi impianti sono progettati per stoccare i soli liquidi provenienti da lavandini, docce e water. Liquidi che vanno sempre tenuti sotto controllo, attraverso il sistema del livello dei liquidi, per evitare il sovraccarico.
Quale che sia il motivo quando c’è bisogno di un intervento urgente i lavandini tendono ad intasarsi e a non scaricare piú l’acqua. Con questo campanello d’allarme bisognerà quindi intervenire tempestivamente.
Cosa succede dopo che si intasa il lavandino
Per intervenire è necessario che il pozzo nero sia vuoto e libero da liquami e detriti sedimentati. attraverso un tubo di aspirazione. A questo punto si pulisce il contenitore con pompe ad alta pressione e/o idropulitrici che stasano i tubi di scarico. Dopo aver disinfettato tutto il sistema di raccolta il pozzo può tornare in funzione. I rifiuti raccolti dovranno infine essere smaltiti adeguatamente secondo le normative in vigore nelle apposite aree di smaltimento.