Quali sono i metodi casalinghi più efficaci per procedere con la disotturazione dei tubi ostruiti.
Se non viene eseguita un’adeguata e regolare manutenzione delle tubature, può capitare che si formino fastidiosi ristagni ed intasamenti che rallentano e bloccano gli scarichi, impedendo le più comuni attività. Nei casi meno gravi è possibile arrangiarsi da soli per la disotturazione dei tubi ostruiti, usando gli strumenti giusti e i metodi più efficaci. Quando questi falliscono, però, è necessario richiedere il supporto di un team di professionisti, come lo staff di Puliservice, per un intervento specializzato di disotturazione. Rimandare eccessivamente l’intervento o prendere alla leggera il problema potrebbe causare estesi danni alle tubature che andrebbero poi sostituite con operazioni più invasive e dispendiose.
Vediamo ora insieme quali sono i metodi casalinghi più efficaci.
Acqua bollente, sale e aceto
Una soluzione molto utilizzata è la miscela di sale, aceto e acqua bollente. Bisogna preparare mezzo litro di aceto di vino bianco e un litro d’acqua, da bollire con cinque cucchiai di sale grosso. La procedura di per sé è molto semplice: si versa nello scarico prima l’aceto, e poi l’acqua bollente con il sale sciolto all’interno.
Aceto, acido citrico e bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è un ottimo sgrassante e scrostante. Può essere abbinato all’aceto o all’acido citrico, che ne migliorano l’efficacia. La procedura è più o meno la stessa: basta versare un intero bicchiere di bicarbonato e mezzo litro di aceto, o mezzo bicchiere di acido citrico, nello scarico e infine far scorre l’acqua calda.
Soda caustica
La soda caustica, nome comune dell’idrossido di sodio, è una base molto forte e da utilizzare solamente nei casi di emergenza. Prima dell’utilizzo è sempre bene prendere le giuste precauzioni e proteggersi mani e occhi. Solitamente bastano due cucchiai di soda, si versano nello scarico e si lascia poi scorrere l’acqua calda, allontanandosi per evitare di inalare le esalazioni.